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Quando accadde

Quando ci lasciammo persi la ragione e cominciai a deprimermi. Stavo male, soffrivo e non riuscivo a capire cosa fosse accaduto. In quel periodo stavo perdendo anche una persona a me cara, mio padre.

Non so esattamente cosa accadde, ma aprii il programma di scrittura e cominciai a scrivere alcune poesie dedicate a lei. Ne scrissi molte. Se devo essere sincero non avevo mai scritto poesie, ma in quel momento forse avevo bisogno di metter pace nel mio cuore e la poesia è la miglio medicina.

Comincia a scrivere quello che sentivo, quello che mi rendeva triste. Lasciai che quelle parole facessero rima da sole, senza pensarci troppo, senza tentare di da re un senso vero e proprio a quello scritto. Lasciai che fuoriuscissero da me e trasformai quei sentimenti in parole.

Non sono belle, non sono opere d’arte. Sono solo poesie di un cuore ferito, sofferente e sanguinante.

Cuore Ribelle

Lungi da me cuor ribelle lasciami
solo a contemplar le stelle.


Quelle stelle che ho tanto amato e
che or son solo un lontano passato


Rifuggi l’amor come la peste prima
che arrivi un alba dalla triste veste.


Odia l’amor che ti ha donato.
Odialo come fosse dannato


Un giorno capirai codeste parole
quando il cuor tuo sarà spezzato
da un dolce e tiepido amor che il
fato ha intralciato.

Questa è una delle prime che ho scritto. Forse non è bella, non è precisa, ma è quello che il mio cuore provava in quel momento.

Spero possa essere d’aiuto a qualcuno. Quando siete tristi o soffrite scrivere, poesie, testi o semplicemente frasi che posso darvi un pò di sollievo.

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Pubblicato inLa mia vitaPoesie
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