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Perché sei qui ?

“Perché sei qui ?” le chiesi mostrando un volto serio e incattivito dagli eventi che mi avevano portato a incontrarla. Non rispose. Mi guardava, poi abbassò lo sguardo. Mi prese la mano e la porto a se. In quell’istante un brivido percorse il mio corpo, poi svanì. Il mio volto serio e duro non mostrava nessuna emozione. Lei stava per dire qualcosa, ma si fermò. La sua voce non la ricordavo, erano passati troppi anni e il mio cuore era stato ferito troppe volte da lei per credere ancora in un amore puro.

La guardavo con uno sguardo di chi ha sofferto e pianto, ma che ora sta bene e sapeva  ciò che voleva. Quello sguardo la intimidiva e mi sembrò tanto piccola, come una bambina emozionata. Stava per lasciar andare la mia mano, ma la tenni. “Non dire ciò che vuoi che io senta, di ciò provi cosa che non hai fatto anni fa!” La guardai negli occhi poi continuai “Non è più tempo di paure nascoste e sguardi rubati. Non è più tempo di baci desiderati e amori mai dichiarati. Sii onesta con te stessa prima di ogni cosa.”

Una piccola lacrima scese lungo il suo volto. Era talmente dolce quel gesto, che anche il mio cuore malato ebbe un sussulto. “Il mio cuore è ormai arido e privo di emozioni. Tu stai guardando un eco di ciò ero. Non te ne faccio una colpa, ma ricorda quel che hai sentito quando di dissi quelle parole. Ora è tardi per rimediare. Ogni cosa ha termine e ogni amore trova conforto tra le braccia di un altro. Sii Felice e non voltarti indietro mai, quando sentirai quella voglia di cercarmi.”

Lasciai andare la sua mano che scivolo lungo i suoi fianchi come quelle lacrime scendevano lungo il suo volto copiose e tristi, consapevoli di aver commesso un errore anni prima, consapevoli che l’amore era svanito e la tristezza aveva preso il suo posto. Mi voltai e feci un passo verso un nuovo inizio. Mi sentii afferrare dolcemente “Sono qui… perchè ti amo!” Fu allora che capii che andare via senza voltarmi era l’unica cosa giusta per me e così feci. Dolcemente mi divincolai da quella presa e camminai senza voltarmi indietro, ora finalmente, ero libero da quell’amore di un lontano passato.

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